Se vi doveste trovare in vacanza in Basilicata, una visita a Craco vecchio, conosciuta anche come “la città fantasma” è praticamente d’obbligo.
Questa cittadina lucana che sorge a meno di 50 chilometri da Matera e si erige imponente e spettrale su di una formazione di calanchi, in un contesto naturalistico molto austero e intenso, vanta una storia molto particolare: nel 1963 una frana, probabilmente causata dai lavori di completamento di un acquedotto, costrinse gli abitanti a spostarsi a valle, lasciando che in paese restassero solo 5 persone.
Ricca di fascino e mistero, ciò che salta subito all’occhio, una volta che si è nei pressi di Craco vecchio, è la trasformazione del paesaggio che da verde si fa man mano più scuro sino a sfiorare le tonalità del giallo ocra.
Con abitazioni costruite quasi interamente in argilla e roccia e un terreno particolarmente instabile e scosceso, il turista che decide di avventurarsi nei meandri di questa stupenda cittadina è obbligato a munirsi di elmetto, prontamente consegnato all’ingresso del paese, e guida.
Aggirandosi per le stradine abbandonata è possibile osservare i resti di quelle che un tempo erano le aree conviviali della città: la piazza, il vecchio cinema, la chiesa madre, la torre normanna, risalente al 1040 d.C., e Palazzo Grossi, al quale non è possibile accedere per motivi di sicurezza.
Durante il cammino è molto probabile incrociare vere e proprie mandrie di pecore che, con naturalezza, si arrampicano lungo i pendii della cittadina, dando al visitatore l’idea di trovarsi, bucolicamente immersi, in un’altra epoca.
Ricca di fascino e mistero, Craco vecchio, non è certo immune alle leggende. Pare infatti che, un tempo, nella locanda “Canzoniere”, la più rinomata della città, la seducente proprietaria, una volta circuiti i malcapitati clienti, li uccideva, conservandone le viscere sotto aceto, in modo da poterne fare la pietanza principale dei suoi banchetti.
Questo mix di natura e mistero ha contribuito a rendere Craco un importantissimo set cinematografico: da Cristo si è fermato ad Eboli di Francesco Rosi a La passione di Cristo di Mel Gibson a 007- Quantum of Solace di Marc Forster, sono solo alcune delle pellicole girate nella “città fantasma”.
Visitare questa piccolo gioiello nel cuore della Basilicata, a prezzi low-cost, è tutt’altro che difficile, anzi, si potrebbe rivelare un’esperienza di viaggio molto intensa ed entusiasmante.
Se si dovesse decidere di raggiungere Craco vecchio in aereo, l’alternativa più conveniente è quella di atterrare all’aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari e dal capoluogo pugliese proseguire verso Matera, con uno dei tanti autobus che ogni giorno collegano le due città, e da lì raggiungere la cittadina fantasma.
Da pochi mesi, infatti, la compagnia tedesca low-cost Flix bus, ha istituito la tratta Bari-Matera consentendo ai turisti di raggiungere la città dei sassi con soli 5 euro.
Se invece voleste godere dei meravigliosi paesaggi al confine tra Puglia e Basilicata, la soluzione più consigliata è quella di affittare un’auto e di personalizzare tempi e luoghi del vostro viaggio.
Sono molti gli eventi che si tengono a Craco vecchio, durante il periodo estivo. Quello di maggior rilievo è senza ombra di dubbio il Landscape jazz Festival che vede la presenza e il contributo di jezzisti di fama mondiale.
Anche la lettura della Divina Commedia ai piedi della città vecchia e le giornate medievali sono manifestazioni degne di essere seguite.
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Valentina Nesi
Categorie:Il turista low cost