Cast d’eccezione e regia impeccabile, è così che Netflix (azienda operante nella distribuzione online di contenuti audiovisivi e leader del settore on Demand –ndr) decide di lanciare il primo progetto originale realizzato dalla piattaforma, riuscendo ad assicurarsi i diritti di House of cards, progetto-remake dell’omonima serie tv inglese del 1990, a sua volta tratta dal romanzo di Michael Dobbs.
Il protagonista Frank Underwood, democratico capogruppo di maggioranza al congresso degli Stati Uniti d’America, dirige la campagna presidenziale di Garret Walker, quest’ultimo diventa presidente e viene meno alla promessa precedentemente fatta a Frank circa la nomina a segretario di stato. Questa scelta fa scaturire in lui una pericolosa sete di vendetta, che si palesa in una fitta rete di complotti, volti a destabilizzare l’entourage della casa bianca.
Nei panni del protagonista c’è un abile Kevin Spacey, per la prima volta alle prese con la sceneggiatura di una serie TV, che domina con maestria la scena, fino a “bucare” la quarta dimensione rivolgendosi direttamente al pubblico.
Spietato e senza scrupoli, è disposto a tutto pur di raggiungere i propri obiettivi, e non ha paura di “sporcarsi” le mani per placare la sue sete di potere, e come dice lo stesso Frank «I soldi sono come una bellissima casa che in 10 anni andrà in rovina, il potere è una casa di pietre che non cadrà mai».
Nella sua fitta rete di intrighi sono coinvolti proprio tutti, o quasi, chi ne è inconsapevole vittima, chi invece è suo alleato, come la sua prima sostenitrice: la glaciale e calcolatrice Claire Underwood, moglie del politico e donna dotata di raro cinismo, che è a capo di un’organizzazione no-profit, così dura verso i suoi avversari che Frank la ama «come gli squali amano il sangue»; interpretata da una magistrale e splendida Robin Wright.
Perché House of cards ha fatto breccia nel cuore di tutti? Perché è reale, per alcune scelte della regia a tratti teatralizzata, ma per quanto riguarda la trama non fa altro che illustrarci il marciume della politica; e i protagonisti compiono gesti così esasperati, nella folle corsa al perseguimento dei propri obiettivi, che alla fine lo spettatore si ritrova a tifare per loro. Perché dotati di estremo carisma, perché giustificano al pubblico ogni singola scelta, o perché alla fin dei conti chi orbita in quell’ambiente non è meno efferato di loro.
L’ascesa al potere della coppia è stata più veloce di quanto nessuno avrebbe mai immaginato, già alla fine della seconda stagione. Li abbiamo visti raccogliere consensi, puntare alla rielezione per suggellare il proprio potere anche attraverso il consenso delle cabine elettorali. Con la quarta stagione si ricalca l’ultimo anno vissuto dai protagonisti e si arriva ad avere una visione più ampia anche su alcuni aspetti del passato, che determinano fortemente situazioni e legami attuali.
Nell’ultima puntata della quarta stagione abbiamo lasciato Frank e Claire, più uniti che mai, intenti a combattere un nemico comune: il terrorismo.
Durante la nuova stagione, la prima senza Beau Willimon al timone, si seguirà la coppia molto da vicino durante la campagna elettorale per le presidenziali, e Claire non è più relegata al ruolo di moglie e sostenitrice di Frank, ma concorrerà, al suo fianco, per la carica di vicepresidente degli Stati Uniti. Ed è proprio con lei che si apre questa quinta stagione: sola, rivolta alla telecamera e allo spettatore, pronuncia la lapidale e, forse, profetica frase di apertura « È terrificante, non è vero?».
Ma adesso cosa ci si aspetta che la coppia, o il nuovo trio, farà? L’inarrestabile sete di potere dove condurrà i protagonisti?
Non ci resta che continuare a seguire le vicende della coppia più spietata d’America per scoprire dove ci porterà questa quinta stagione.
La prima puntata è andata in onda lo scorso 31 maggio su Sky Atlantic, la novità è che la prima puntata è disponibile gratuitamente su www.nowtv.it dal giorno di uscita e per i successivi sette giorni. Le prossime puntate andranno in onda sempre su Sky Atlantic HD e su NOW TV ogni mercoledì in prima serata, mentre sono già presenti su Netflix.
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