Nell’era della tecnologia e di un orientamento culturale, probabilmente, troppo frenetico e sempre più spinto verso il concetto di crescita economica, è importante preservare la propria identità culturale, ovvero, quelle che sono le tradizioni che impregnano da secoli i territori di quei popoli che ancor oggi rendono onore alle loro usanze.
E cosa sono le tradizioni se non l’impronta culturale di una società ?
Il folclore è fatto di intrecci culturali che, nel corso dei secoli, si sono plasmati assumendo nuove forme man mano che i popoli mutavano la propria identità influenzati dalla nuova storia.
Sono migliaia nel mondo le tradizioni popolari, ricche di storia, miti, leggende, che influiscono sulla vita della gente: dalle scelte musicali alle tradizioni enogastronomiche.
Basti osservare l’usanza del popolo irlandese o quella di un popolo del Sol Levante per carpirne le differenze culturali.
È fondamentale preservare prima di tutto i luoghi intesi non solo da un punto di vista naturalistico ma anche come luoghi della memoria, echi di vite passate.
Trascurare le tradizioni locali, dimenticare leggende, canti, rituali e saghe rischia di sgretolare un inestimabile tesoro culturale.
Ed è per questo che nel mese dove tali usanze (sagre, manifestazioni, spettacoli) prendono vita, nel nord ma soprattutto nei borghi del sud Italia, abbiamo voluto dedicare il XX numero di Metis Magazine alle tradizioni popolari.
Come sempre lo abbiamo fatto nella maniera più vasta e variegata possibile, raccogliendo per voi quelle che sono le tradizioni più conosciute come ad esempio il Giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti d’America fino a quelle della corrida in Spagna.Abbiamo catalogato per voi le più strane e bizzarre tradizioni popolari del mondo, anche per farvi riflettere su quanto siano differenti le culture dei popoli ma anche per strapparvi un sorriso.
Vi abbiamo parlato delle usanze strettamente legate alla religione, non solo quelle del cristianesimo ma addirittura di quelle che sfiorano le radici del paganesimo.
Troverete anche storie e leggende sulla magia e la superstizione di alcuni antichi borghi del sud Italia dove quest’ultime, nell’era della tecnologia e delle scoperte astronomiche, offuscano ogni forma di razionalità.
Quanti di voi credono nella magia? Vi sentite più esseri razionali o siete da classificare nella sfera dei superstiziosi?
Questo straordinario numero, ricco di curiosità e aneddoti sulla storia d’Italia e del mondo è stato arricchito dalle nostre interviste esclusive, dai nostri articoli di attualità e dalle immancabili rubriche che, come sempre, faranno da cornice al tutto.
Tantissimi saranno i nostri consigli: dalle mete turistiche alle letture sotto il sole cocente d’Agosto.
Non potete assolutamente perdervelo.
Buona lettura.
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