Caro John,
sono Claudio e ti scrivo per parlarti di un argomento per me molto delicato.
Ho 29 anni e da 3, a causa di una malattia, ho la parte sinistra del corpo semiparalizzata.
Non sono qui per dirti di essere innamorato, anzi mi piacerebbe, ma per raccontarti che, a causa di questa disabilità, ho sempre più difficoltà ad essere amato ed a trovare qualcuna che mi voglia bene. Non credo di chiedere troppo.
Inoltre, non ho più amici con cui poter andare in giro e conoscere una ragazza e sinceramente avrei voglia di averne una da stringere tra le braccia: non avendo però nessuno, faccio molta fatica. Ho provato anche ad iscrivermi ad alcuni siti d’incontri online, invano, e non so più cosa fare.
Prima o poi arriverà qualcuna disposta ad amarmi nonostante il mio problema? Non so se sperarci ancora!
Caro Claudio,
la cosa che mi ha stupito della tua mail non è che voglia essere amato e amare, mi sembra più che legittimo e te lo auguro, ma che mi dici di aver perso tutti gli amici. Perché? Com’è successo?
Come mai non ti stanno intorno, non ti dimostrano vicinanza e non ti offrono aiuto, attenzioni e dialogo?
Mi stupisce anche che non te ne stupisca tu.
Credevo che gli amici dovessero stare vicino alle persone proprio nei momenti del bisogno, che l’amicizia fosse un rapporto solido e disinteressato in cui ciascuno fa star bene e supporta l’altro. Dove sono finiti i tuoi amici? Perché non li richiami all’ordine? Cosa hai fatto tu per non averli vicino? Comincerei col recuperare loro e solo in seguito mi occuperei di trovare un amore (ma gli amori si trovano o capitano?). Quando avrai persone sorridenti intorno, quando la tua vita sociale tornerà alla normalità e sarà più ricca, vedrai che la tua energia sarà maggiore e ti permetterà anche di trovare un amore. Ricordati che attraiamo ciò che siamo. Forza!
Sii fiducioso ed in bocca al lupo per tutto.
John
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