Un romanzo perennemente riscritto per la prossima generazione; è così che Paul Buck ha definito Lisbona, una delle più affascinanti capitali d’Europa.
Lisbona, una città adagiata su sette colli dai quali si può godere di un panorama mozzafiato che si tinge di mille colori; di certo è questo un luogo in cui si respira la perfezione architettonica, una città in cui l’armonia del paesaggio urbano rapisce il turista che ivi è approdato per trascorrere un week end di relax ed ammirare tramonti che difficilmente potrà guardare altrove ed ancor più difficilmente dimenticherà.
Situata sulla sponda destra del Tago, la capitale del Portogallo accoglie migliaia di visitatori desiderosi di esplorarla, per apprezzarne i monumenti, ma anche per fare il pieno di esperienze singolari.
Proprio cosi! Lisbona non è solo una bella città da visitare, quanto piuttosto un luogo in continua trasformazione, in cui capita di vivere esperienze bizzarre e ritrovarsi in situazioni insolite.
Che si tratti della porticina di ingresso alla dimora di un Lillipuziano, di un disegno in stile Pop Art nell’androne di un palazzo, di un murale sulle pareti che costeggiano le mille scalinate che portano i visitatori su e giù per la città, a Lisbona di stranezze di cui inebriarsi ce ne sono in quantità, c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
Abbiamo deciso di proporvi cinque cose un po’ “diverse” da fare a Lisbona, per rendere la vostra vacanza indimenticabile.
LA SARDINA E LA CONSERVEIRA DE LISBOA
Di certo sarà noto a tutti coloro che hanno pensato di fare una capatina nella capitale del Portogallo che qui la regina incontestata è Sua Maestà la Sardina, alla quale è dedicato un negozio-museo assai colorato e divertente, situato nella Praca Dom Pedro IV, che prende il nome di “Mundo Fantastico da Sardinha Portuguesa”.
Ma a Lisbona della Sardina c’è proprio il culto, impossibile tornare a casa senza portarla via con sé.
A dire il vero la fortuna della Sardina è più recente di quanto si immagini e risale al 2003, anno in cui la EGEAC (azienda di promozione culturale della città) la scelse come simbolo delle feste popolari di giugno.
Sfatato il falso mito per cui la Sardina sarebbe il simbolo della capitale del Portogallo, c’è da dire che essa rimane in ogni caso il simbolo della gastronomia tradizionale locale.
C’è un luogo storico nel centro città ove è possibile comprare delle graziosissime scatolette di latta decorata da conservare per ricordo dopo averne degustato il contenuto.
Si tratta di un negozio quasi centenario (la sua apertura risale al 1930!) altamente specializzato nella vendita di pesce in scatola. Non solo sardine, dunque, ma anche tonno, baccalà e molte altre varietà di pescato conservato e condito o aromatizzato in mille modi diversi.
Che si indirizzi la propria scelta verso il colore o il motivo impresso sulla latta, verso il tipo di pesce che si vuole degustare o verso lo speciale condimento per il quale si ha la maggiore propensione gustativa, quel che è certo è che non rimarrete delusi dall’assaggio…e se non lo sapeste, queste magnifiche scatolette possono essere portare a bordo in aereo nel bagaglio a mano, per cui vi sarà facile rendere felici tutti i vostri amici ai quali potrete portare un cadeaux variopinto, gustoso e decisamente originale!
L’HOSPITAL DE BONECAS
Sul podio dei posti più strani nei quali vale la pena fare un giretto durante un viaggio a Lisbona, c’è senza dubbio l’Ospedale delle Bambole.
Non è questo un negozio come tutti gli altri, ma un luogo magico dove si respira il sapore autentico di giocattoli che hanno vissuto la loro storia, di bambole che hanno un’anima e, nonostante gli acciacchi del tempo, continuano a regalare emozioni a quanti si recano in questo “ricovero” per bambolotti in cerca di un pezzo che possa restituire splendore e far rivivere il proprio giocattolo.
L’Ospedale delle Bambole è ormai da quasi due secoli punto di riferimento per cultori e collezionisti.
Anche a prescindere dal fatto che si abbia una bambola da riparare, il posto merita una visita perché è un luogo ricercato e singolare e perché è frequentato da avventori e cultori, il cui incontro sarà senz’altro fonte di un edificante confronto. E chissà che non nasca in noi la passione per i bambolotti!
https://www.scambieuropei.info/le-10-cose-strane-da-fare-a-lisbona-una-guida-alternativa/
IL PALAIS DES MARQUIS DE FRONTEIRA
Alla periferia della città, a circa una decina di chilometri dal centro, sorge un luogo che non ricade nell’ordinario itinerario dei turisti, ma che vale assolutamente l’organizzazione di uno spostamento fuori rotta.
Si tratta di una casa caccia del Settecento, un palazzo molto ricco di azulejos, opere pittoriche ad olio ed un magnifico giardino all’italiana.
Le visite alle parti interne del Palazzo, da svolgersi necessariamente accompagnati da guida turistica, sono consentite solo di mattina perché la dimora è parzialmente abitata.
Il Palais des Marquis de Fronteira è senza dubbio uno degli scorci nascosti più interessanti della capitale. Provare per credere!Copyright foto: https://www.alamy.com/stock-photo-palais-des-marquis-de-fronteira-lisbonne-palace-of-the-marquesses-93839186.html
LA FEIRA DA LADRA
Un bellissimo mercatino delle pulci, tappa immancabile per gli amanti del vintage e del folk, vi consentirà di entrare nel vivo del mood lisboneta più autentico.
Negli stand del mercato più popolare e radical chic della città di Lisbona si può trovare di tutto, dal capo di abbigliamento vintage originale al pezzo di antiquariato, dall’oggetto di artigianato locale in pelle o in legno fino allo street food più tipico.
Il mercato è ubicato nei pressi del Campo de Santa Clara ed è aperto il martedì e il sabato.
Da qui potrete godere di una Lisbona inedita, guardandola dall’alto; potrete ascoltare un musicale accento portoghese; potrete vivere una giornata diversa; potrete bere un bicchierino di ginjinha e poi godervi un pò di meritato relax nel giardino Boto Machado, situato lì a pochi passi. Non potrete, invece, tornare a casa o in albergo a mani vuote!
Copyright foto: https://www.visitlisboa.com/it/node/7209
IL QUARTIERE LX FACTORY
Si tratta di un quartiere che per un attimo vi farà pensare di trovarvi in America. Specie se visiterete questo luogo di sera e vi recherete sul ponte XXV giugno, potrà sembrarvi di essere a Brooklyn!
Si tratta di un vero e proprio complesso industriale originariamente dedicato alla stampa dei giornali e dei quotidiani del Portogallo che è stato riconvertito a partire dal 2008 per diventare una zona particolarmente fervida e cool, per la presenza massiccia di teatri, librerie, spazi di coworking, ristoranti, mercatini vintage della domenica e molte altre attrazioni.
Molto belli e colorati i murales che tappezzano quasi interamente il complesso. Non c’è che dire, è sicuramente un luogo insolito nel quale andare per visitare una Lisbona diversa e bere un buon mojito XL!
Copyright foto: https://www.vivilisbona.it/attrazioni-cosa-vedere/lx-factory-fabbrica-creativita.html
Lisbona è davvero un luogo speciale, di cui innamorarsi e del quale provare inevitabilmente nostalgia una volta rientrati a casa.
È un luogo che non stanca mai, forse proprio per la sua grande attitudine a rinnovare le sue prospettive e i suoi orizzonti (caratteristica tipica delle realtà atlantiche) senza però perdere al contempo quella verve che la rende così calorosa ed accogliente al punto da far sì che, dopo la prima volta, si desideri tornarci ancora, e ancora, ancora e poi ancora!
Immagine di copertina, copyright foto: https://www.vivilisbona.it/attrazioni-cosa-vedere/lx-factory-fabbrica-creativita.html
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