Anche se Halloween è passato ormai da qualche giorno, l’alone horror e di mistero che questa festa lasca nei cuori di tutti noi, non è cosa da poco, soprattutto quando si parla di case infestate.
Dai film alle serie tv fino ad arrivare ai romanzi, l’argomento di casa infestata è stato sempre molto gettonato e trattato in ambiti diversi sia in maniera creativa, sia in maniera più “scientifica”, se così si può dire. Insomma, un argomento che affascina molti, ci fa paura ma allo stesso tempo ci attira a sé come una calamita. Ma vi siete mai chiesti quali siano le case più infestate al mondo? Noi di Metis Magazine si e abbiamo fatto una piccola ricerca per voi.
Rose Hall, Montego Bay, Jamaica
Questa è sicuramente la casa della regina del Vodoo per eccellenza, Annie Palmer, una delle proprietarie più famose di questa inquietante villa georgiana del diciottesimo secolo. Forse per noia o per il gusto di evadere da quella vita nel suo scrigno dorato, Annie cominciò ad intrattenersi con alcuni schiavi: per non far spargere la voce o fare in modo che qualcuno facesse la spia a John, le sue relazioni erano fugaci e duravano solo qualche notte, dopo di che lo schiavo “spariva nel nulla”: in effetti gli amanti della donna non venivano più rivisti, nemmeno i loro cadaveri, perché Annie li assassinava pugnalandoli durante l’amplesso e poi, d’accordo con i suoi servitori, li faceva seppellire in una tomba non marcata nel cimitero vicino. Ma questa “strega bianca” non uccideva solo gli schiavi, ma anche i mariti. Si dice, inoltre, che Annie Palmer mostrasse una inquietante predilezione per i sacrifici umani, soprattutto di bambini. Insomma, una casa intrisa di sangue e dolore che sicuramente non ha finito di raccontarci tutta la sua macabra storia.
Monte Cristo Homestead, New South Wales, Australia
Questa è sicuramente la casa più infestata di tutta l’Australia. Tantissime sono le morti misteriose che sono avvenute tra le mura di questa villa. Uno dei proprietari dello stabile, Olive Ryan, ha vissuto lì per più di cinquant’anni con tutti gli spiriti che infestavano la casa. Di contro, ha iniziato a fotografare quelli spiriti e ad accumulare una collezione di fotografie fantasmagoriche non indifferente. Si racconta che i primi padroni della villa, i signori Crawley, infestino ancora il luogo e non solo loro! Si parla anche di un fantasma di una piccola bambina caduta dalle scale di quella stessa casa. Si pensò ad un incidente all’epoca dei fatti, ma dopo si seppe con certezza che quello fu un infanticidio. Oggi questa inquietante casa è un Bad and Breakfast, tappa fissa per tutti gli amanti dell’orrore che si ritrovano a girare per l’Australia.
Borgvattnet, Ragunda Municipality, Svezia
Questo piccolo villaggio, localizzato nel nord della Svezia, è noto per un gruppo di case infestate da spiriti chiamato “The Old Vicarage“. Il primo fantasma si manifestò nel 1927 nella canonica: il cappellano riferì molti avvenimenti strani, idem il successivo sacerdote. L’edificio attuale ospita un bar / ristorante e una guest house: se avete il coraggio di restare tutta la notte, non lasciatevi scappare l’occasione di un incontro paranormale!
Isola di Poveglia, Veneto, Italia
L’Isola di Poveglia è una delle località italiane più inquietanti di sempre. Si tratta di una piccola isoletta un tempo abitata da ricchi signori e relativa servitù. Successivamente, ai tempi della peste, per la sua posizione così ben isolata, fu deciso di convertire quelle ville in lazzaretti per i malati. Qui morirono centinaia di poveri appestati, ma non solo. L’isola, per un periodo, è stata anche sede di un manicomio, quello che oggi chiameremmo ospedale psichiatrico, prima di essere completamente abbandonata. Tanti sono stati gli avvistamenti soprattutto da parte dei pescatori che spesso rifiutano di avvicinarsi troppo all’isola per paura di fare spiacevoli incontri.
Casa di Aleister Crowley a Cefalù, Sicilia, Italia
Crowley acquistò nel 1911 una casa isolata in località Santa Barbera, dove vi abita per una decina d’anni insieme a molte donne e bambini. Tante sono state le voci che si sono create attorno a questo strano episodio, ma dalle stesse parole di Crowley apprendiamo che l’esperienza dell’ Abbazia di Thelema fu il consolidamento di tutta la filosofia crowleiana secondo cui: “le persone libere e colte, sentono per natura un istinto ed inclinazione che li spinge ad atti virtuosi, e li tiene lontani dal vizio, inteso come religione”, invitando l’uomo a “Fare ciò che vuoi sarà tutta la legge, amore è la legge, amore sotto la volontà”. Interno dell’Abbazia di Thelema. Nessuno sa bene cosa effettivamente sia avvenuto all’interno delle mura dell’Abbazia, ma tante solo le speculazione che ancora oggi vengono alimentate. Sicuramente fu il palcoscenico della sperimentazione della magia sessuale fondata da Crowley, sicuramente riti orgiastici erano all’ordine del giorno e tutto ciò che lì dentro veniva praticato e professato ha contribuito al fatto che Crowley, proprio in Sicilia, abbia iniziato a definirsi “l’uomo più cattivo che sia mai esistito”.
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