La dieta proteica sembra essere il modo più efficace per perdere peso velocemente, mantenendo la tonicità muscolare.
Come lo stesso nome suggerisce, questo tipo di dieta prevede l’assunzione di proteine in misura nettamente superiore rispetto ai carboidrati, motivo per cui viene anche denominata “dieta low carb”.
L’organismo ha bisogno di ricevere il giusto apporto di nutrienti tra cui grassi, proteine e carboidrati, parametri che cambiano per ciascun individuo e le quantità variano in base a peso, altezza, sesso.
Anche in una dieta proteica o altamente proteica è indispensabile non limitare del tutto il consumo di carboidrati, altrimenti verranno a mancare al corpo dei nutrienti essenziali e si incorrerà nel rischio di mal di testa, mancanza di energia e di carenze nutrizionali.
Come funziona la dieta proteica?
L’elevato quantitativo di proteine magre, e la drastica riduzione di carboidrati, aiuta a bruciare i grassi e frenare l’appetito. Inoltre è limitato fortemente il consumo di lieviti, dolci, alcool, patate e frutta molto dolce.
Ciò che prevalentemente si consuma è la carne magra, bianca o rossa, uova e albumi, pesce, verdura, cereali e con moderazione proteine del latte con una ridotta percentuale di grassi, come lo yogurt greco, soia, frutta secca e semi. È consigliato bere almeno 1,5 L di acqua per eliminare le tossine che, altrimenti, rischiano di accumularsi nell’organismo.
L’assunzione di proteine e grassi è variabile a seconda del soggetto e degli obiettivi della dieta.
Eliminando i carboidrati, in particolar modo quelli composti e con l’aggiunta di lieviti, e assumendo una quantità di proteine superiori al fabbisogno quotidiano, il corpo tenderà ad attingere dalle riserve di glucosio, come quelle presenti nei muscoli e nel fegato, che vengono utilizzate in casi di emergenza e carenza di energie.
Portato l’organismo in uno stato di chetosi, il processo metabolico sposterà la fonte di assunzione di energia dal glucosio ai lipidi.
La colazione proteica
“La colazione è il pasto più importante della giornata”, e chi segue una qualsiasi dieta lo sa bene. Poiché una prima colazione energetica e nutriente contribuisce a risvegliare ed accelerare il metabolismo corporeo, dando l’energia necessaria per affrontare la giornata, riduce le difficoltà di concentrazione durante la mattinata e il senso di fame, in modo da non eccedere durante i successivi pasti.
Chi segue una dieta proteica, ha una percentuale di proteine anche a colazione. Si è istintivamente portati a pensare ad affettati, uova e formaggi. Ma non è detto che la colazione proteica sia solo salata.
Pur essendo una dieta con un ridotto consumo di zuccheri, non è escluso il consumo di deliziosi dolci per la colazione, sfruttando il fruttosio contenuto nel miele e nella frutta che risulta essere un ottimo dolcificante naturale.
Ecco degli esempi per le vostre colazioni da campioni!
Plumcake alla banana
- 100 gr di farina di avena
- 2 albumi (circa 60-70 ml)
- 10 gr di olio di semi di girasole
- 1 banana matura grande
- 190 ml di latte di soia
- 20 gr di cacao amaro
- 2 cucchiaini di crema di arachidi
- ½ di cremor tartaro
Unire la farina con il lievito e aggiungere il cacao amaro, versare il latte, gli albumi e l’olio di semi di girasole e amalgamare energicamente. Aggiungere la banana, precedentemente schiacciata con una forchetta e mischiata con la crema di arachidi, e girare fino ad ottenere un composto denso e cremoso.
Preriscaldare il forno a 180°, versare il composto ottenuto in uno stampo da Plumcake foderato di carta forno, e infornare per 30 minuti.
È possibile gustare il Plumcake anche con l’aggiunta di uno strato di crema alle nocciole, senza zuccheri aggiunti, e delle rondelle di banana fresca.
Tortino alle fragole
- 30 gr di farina di riso
- 20 gr di cacao amaro
- 100 ml di albumi
- 140 gr di fragole
- 150 gr di yogurt greco 0% di grassi
- ½ cucchiaino di bicarbonato
Mescolare la farina di riso con il cacao amaro e il bicarbonato. Unire gli albumi e 75 gr di yogurt greco e amalgamare fino ad ottenere un composto cremoso. Aggiungere metà delle fragole precedentemente tagliate a pezzettini.
Dopo aver amalgamato le fragole all’impasto liquido, mettere il composto in una teglia rotonda piccola e infornare, in forno preriscaldato a 180°, per 20 minuti. Assicurarsi che l’impasto non resti liquido al centro, altrimenti lasciare in forno per altri 10 minuti.
Una volta raffreddato, guarnire il tortino con il restante yogurt greco e le fragole tagliate a fette. Far riposare in frigo e il tortino alle fragole sarà pronto per essere gustato.
Pancake con farina di riso
- 65 gr di farina di riso
- 100 ml di yogurt greco
- 110 ml di albumi
- ½ cucchiaino di bicarbonato
- Succo di limone q.b.
Unire la farina di riso con gli albumi e lo yogurt greco, ottenere un composto omogeneo. Aggiungere il bicarbonato e il succo di limone, girare energicamente e far riposare l’impasto per 15 minuti circa.
Riscaldare una padella antiaderente e mettere un mestolo piccolo di impasto alla volta, far dorare da entrambi i lati.
I Pancake con la farina di riso sono versatili per ogni tipo di colazione, ci si può spalmare sopra della marmellata o della crema alle nocciole, senza zuccheri aggiunti. Si può aggiungere della frutta fresca e dello yogurt greco con lo 0% di grassi. Oppure essere da accompagnamento ad una frittatina dolce di albumi, un pizzico di cannella, un filo di miele e frutti di bosco.
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