Il racconto sul gelato si ritrova nuovamente nella capitale degli Stati Uniti, che aveva accolto il museo del gelato di New York al debutto nel 2016.
Dopo aver debuttato con il suo primo negozio permanente a San Francisco, il Museum of Ice Cream è pronto per aprire le porte al suo punto vendita di punta a New York .
A seguito di tre anni di temporary e pop up tra Miami, Los Angeles e San Francisco (il primissimo a ospitare una location fissa). La nuova sede permanente del Museo del Gelato di New York riaprirà i battenti, questa volta non più in modo temporaneo, il 14 dicembre 2019 a Manhattan, precisamente a Soho, al 558 di Broadway Street.
Un luogo ricco di prelibatezze, che accoglie amanti e curiosi per una visita paradisiaca con il gusto.
La costruzione si articolerà su 3 piani e si estenderà su oltre 230 metri quadrati di spazio. In questo museo i visitatori potranno godere della sprinkle pool, la piscina dov’è possibile tuffarsi e scattare il selfie più instagrammabile, oltre alle 13 nuove installazioni dedicate alla crema ghiacciata. Per i più golosi sarà inoltre possibile degustare 7 nuovi gusti di gelato, acquistabili presso il negozio del museo.
“Burro di arachidi con pretzel salati ricoperti di cremoso cioccolato al latte; succoso mango tropicale con un pizzico di peperoncino piccante e scoppi di lampone dolce; e turbinii di ricco cioccolato fondente e cremosa vaniglia con nastri di cono di caramello e cialde croccanti, ricoperto di cioccolato” come recita il sito ufficiale del Museum of Ice Cream.
Le origini del gelato si perdono nella notte dei tempi. Già gli antichi romani mescolavano il ghiaccio tritato finemente con il miele insieme ad un’altra porzione di ghiaccio mescolato con succo di frutta. In questo modo realizzavano una sorta di crema ghiacciata che divenne molto popolare. Furono invece gli Arabi a creare un gelato raffinato e leggero a cui aggiunsero lo zucchero e nuovi succhi di frutta, tra cui quelli agli agrumi. Ma fu soltanto nel Rinascimento che l’arte di fare il gelato si diffuse e diventò di moda in tutte le corti italiane dell’epoca.
La ricetta del gelato andò modificandosi nel corso degli anni. Ai succhi di frutta vennero aggiunti latte, uova e panna, fino ad arrivare al gelato che noi tutti conosciamo oggi.
Come afferma Maryellis Bunn, co-fondatrice del MOIC, “Il gelato non ha religione, razza, genere. È felicità, creatività, immaginazione, nostalgia, ricordi e relazioni”.
Un luogo in cui i golosi di tutto il mondo potranno realizzare i loro sogni di bambini e passeggiare in sale e corridoi paradisiaci fatti di gelati, zuccherini colorati e cioccolata. Un ambiente di convivialità e che stimoli la fantasia dei visitatori, è questa la mission dei fondatori.
I creatori hanno pensato al Museo del gelato di NY come ad un’esperienza multisensoriale, un parco divertimenti per grandi e piccini in cui tra design e arte gelatiera, tutto parla di gelato: dalla stanza del cioccolato, alla piscina di zuccherini colorati in cui è possibile tuffarsi, fino all’altalena a forma di brioche gelato, per poi proseguire la visita ammirando le più originali sculture e opere ispirate al dolce più amato del mondo.
Il costo del biglietto per la visita sarà di 39 dollari, mentre le famiglie con bambini fino ai 2 anni di età potranno godere di ticket gratuiti. Le prenotazioni per visitare il museo saranno disponibili sul sito ufficiale MOIC a partire dal 9 ottobre.
Non resta che organizzare la propria visita nel meraviglioso mondo del gelato!
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