Carl Gustav Jung, lo psicanalista svizzero famoso per i suoi studi sulla sincronicità, nel spiegare le coincidenze casuali, prese ad esempio il caso di un uomo che nell’entrare in metropolitana per andare all’opera, scoprì che i numeri di entrambi i biglietti, quello della metro e quello del teatro, erano gli stessi; inoltre quella sera, ricevette la telefonata di un amico che parlava da un telefono il cui numero era lo stesso di quello dei due biglietti. Coincidenze che rientrano nei limiti delle normali probabilità, anche se lasciano interdetti. E voi credete alle coincidenze o pensate siano frutto del caso? In questo articolo vi mostriamo alcune delle più clamorose coincidenze avvenute nel corso della storia.
1)Enzo Anselmo Ferrari, il papà del “cavallino rampante” moriva a Modena il 14 agosto 1988. Dedicò la sua vita alle auto, alle corse ed al marchio più forte al mondo dei motori: la Ferrari. Due mesi più tardi, il 15 ottobre 1988, nasceva a Gelsenkirchen, in Germania, Mesut Özil, oggi centrocampista dell’Arsenal e considerato tra i più rappresentativi calciatori tedeschi della Storia. La somiglianza tra i due è incredibile.
2) La novella “Il naufragio del Titan (nella versione inglese “Futility” e rinominato “Futility, or The Wreck of the Titan” nel 1912) , composta nel 1898 dallo scrittore e inventore statunitense, Morgan Robertson, narra le vicende di HMS Titan, un transatlantico di grosse dimensioni che si scontra con un iceberg e si inabissa nell’oceano Atlantico. Quattordici anni dopo, il 15 aprile 1912, l’RMS Titanic, transatlantico britannico della classe Olympic, naufragò durante il suo primo viaggio, a causa della collisione con un iceberg nella notte. Le coincidenze, in questo caso, sono davvero tante: entrambe le navi erano considerate inaffondabili, ma finirono colpite da un iceberg e provocarono la morte di oltre 2.000 persone, a causa della mancanza di giubbotti di salvataggio e delle scialuppe di salvataggio.
3) Il compositore tedesco Georg Friedrich Händel, considerato uno dei più grandi musicisti tra XVII e XVIII secolo, e in assoluto tra i più importanti della storia della musica, abitava al civico 25 di Brook Street, nel quartiere Mayfair di Londra. 240 anni dopo, al civico 23, avrebbe vissuto il genio musicale Jimi Hendrix.
4) I Presidenti americani Abraham Lincoln e John Fitzgerald Kennedy, sono collegati tra loro da straordinarie e tragiche coincidenze che intercorrono tra la morte del primo e quella del secondo.
- Abramo Lincoln fu eletto per la prima volta al Congresso americano nel 1846. John Kennedy fu eletto per la prima volta al Congresso americano nel 1946;
- Lincoln fu eletto Presidente nel 1860. Kennedy, cent’anni dopo, nel 1960;
- Sia Mary Todd, moglie di Lincoln, che Jacqueline Lee Kennedy Onassis, detta Jackie, moglie di Kennedy persero, a causa di un aborto, un figlio mentre i mariti erano alla Casa Bianca;
- Sia l’attentato a Lincoln che quello a Kennedy ebbero luogo di venerdì. Entrambi i Presidenti furono colpiti alla testa;
- Il segretario di Lincoln si chiamava Kennedy. Il segretario di Kennedy si chiamava Lincoln;
- Ambedue i successori si chiamavano Johnson. Andrew Johnson (successore di Lincoln) era nato nel 1808. Lyndon Johnson (successore di Kennedy) era nato nel 1908;
- Ambedue gli assassini avevano tre nomi: John Wilkes Booth e Lee Harvey Oswald. Booth (assassino di Lincoln) era nato nel 1839. Oswald (assassino di Kennedy) era nato nel 1939.
5) L’attore e regista gallese Anthony Hopkins fu nel cast del film “The girl of Petrovka (La ragazza di Petrovka) diretto nel 1974 da Robert Ellis Miller e tratto dall’omonimo romanzo di George Feifer. Per immedesimarsi nella parte da interpretare decise di acquistare una copia del libro. Girò tutte le librerie londinesi ma non ne riuscì a trovare una. Rassegnato, si riavviò verso casa, ma passando vicino alla stazione metropolitana trovò su una panchina proprio una copia di quel libro. Lo scrittore e giornalista statunitense George Feifer, autore del libro in questione, si recò sul set del film “The girl of Petrovka” e parlando con Hopkins affermò di non avere neanche lui una copia del libro: l’ultima l’aveva prestata ad un suo amico che l’aveva smarrita. Quando l’attore gli mostrò il libro che aveva trovato sulla panchina rimasero entrambi increduli nel constatare che il libro di Feifer era proprio quello.
6) Lo scrittore e divulgatore scientifico statunitense David Quammen, autore di diversi articoli apparsi su National Geographic, nel suo “Spillover – L’evoluzione delle pandemie”, pubblicato da Adelphi nel 2014, aveva previsto una pandemia altamente letale nata dal passaggio di un virus da animali all’uomo, il cui epicentro sarebbe stato un “mercato cittadino della Cina meridionale”: esattamente come accaduta a febbraio a Wuhan con il Covid-19.
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