Cari Adam&Eva,
vi leggo e seguo da anni e oggi sono io a raccontare la mia storia e a chiedere aiuto. Mi chiamo Clarissa, ho 27 anni e da qualche mese sono legata sentimentalmente a Luca, un ragazzo di origini francesi, tre anni più grande di me. Ho scoperto che soffre da diverso tempo di pornodipendenza, una forma di compulsione caratterizzata da un abuso di visione di materiale pornografico. Ovviamente lui è consapevole di questa sua dipendenza e quando abbiamo dei rapporti cerco di assecondarlo ma è molto frustrante per me. Non mi sento libera e soprattutto non mi sento capita, amata. Ho parlato con lui, mi sono sfogata, gli ho consigliato la visita da uno specialista e sono disposta ad accompagnarlo e seguirlo nell’iter di coppia. Cosa posso fare per lui? Cosa posso fare di concreto affinchè la nostra vita sessuale migliori?
Grazie di cuore
Clarissa
Carissima Clarissa,
comprendiamo il tuo stato d’animo e ci auguriamo che le nostre risposte possano essere confortanti e soprattutto d’aiuto. Quello della porno dipendenza è un problema all’ordine del giorno e sempre più diffuso. Lo scorso anno, con il lockdown, il numero delle persone dipendenti da internet è cresciuto notevolmente. Si tratta di una nuova droga: colpisce in modo particolare gli uomini e impedisce loro di avere una normale vita sessuale. Un disagio che si riflette inevitabilmente sulla coppia. Esattamente come è successo a te, a voi. La tua disponibilità nello stargli vicino e accompagnarlo nel percorso da uno specialista è, senza dubbio, un ottimo punto di partenza e di sicurezza per lui. L’aiuto di uno specialista, di un sessuologo, a cui rivolgervi insieme, potrebbe restituirvi un po di serenità e un’accrescimento del vostro rapporto intimo, di coppia. Quello che è più importante adesso è che lui recuperi fiducia in se stesso. Un po di pazienza e siamo sicuri che la situazione evolverà per il meglio.
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