Caro John,
sono una mamma di tre ragazze: Aurora, Bianca e Giada.La più piccola Giada ha soli 12 anni e sta vivendo il suo periodo di ribellione tipico dell’ età adolescenziale. Da un mese circa il suo rendimento scolastico è cambiato moltissimo: ha avuto un calo in tutte le discipline scolastiche. Inoltre, manifesta un rifiuto nel frequentare la scuola. Sono frequenti frasi del tipo: “Non me ne frega di studiare. Che cosa ci vado a fare? E’ noioso e non serve a nulla!” Questa situazione va avanti da più di un mese e oltre ad essere preoccupata vorrei poter fare qualcosa. Cosa posso fare per poterla aiutare?
Donatella
Carissima amica,
è quasi fisiologico che, almeno una volta nel suo percorso scolastico un adolescente si rifiuti di andare a scuola per paura di non farcela o per svogliatezza. Molto spesso e come mi auguro nel caso di sua figlia Giada, si tratta di crisi passeggere che rientrano da sole, soprattutto se noi genitori ci mostriamo tranquilli e pazienti, aspettando che passi. Provi, nel frattempo, a parlare il coordinatore di classe per poter trovare un progetto, un percorso da fare anche con l’aiuto di uno psicologo.
Copyright immagine in evidenza
Categorie:MetisMagazine