CULTURA

LA STORIA DEL CARNEVALE CARAIBICO DI NOTTING HILL, IL PIU’ GRANDE D’EUROPA

Il quartiere di Notting Hill a Londra è spesso associato al film romantico di Roger Mitchell con Julia Roberts e Hugh Grant e alla nota libreria dove i due protagonisti si incontreranno per dare vita ad una favola d’amore appassionante e senza tempo, è anche conosciuto dai turisti per il famoso mercato del sabato mattina di Portobello Road, ma è anche noto per essere stato in passato teatro di violente e rivoluzionarie battaglie, movimenti e manifestazioni nate da questioni razziali e concluse da desideri di uguaglianza. Sono proprio queste contestazioni che hanno condotto alla nascita dell’evento di strada più grande d’Europa che coinvolge migliaia di persone provenienti da tutto il mondo: il Carnevale caraibico di Notting Hill.

Questa manifestazione nasce circa cento anni fa, con l’apertura della prima stazione metropolitana nel quartiere quando, oltre a borghesi e artisti, cominciarono a trasferirsi a Notting Hill anche le comunità di afroamericani che non riuscivano a integrarsi con gli altri abitanti della zona. La convivenza tra queste comunità, così diverse per origini e abitudini, fu molto difficile, infatti il 29 agosto 1958 cominciarono a susseguirsi numerosi episodi di intolleranza nei confronti della comunità afroamericana, questo perché a Notting Hill c’era la più alta concentrazione di popolazioni caraibiche del paese dovuta alla forte immigrazione dopo la fine della seconda guerra mondiale,  fu così che nacque la campagna del fascista dell’epoca Oswald Mosley “Keep Britain White” che trascinò la classe operaia inglese in una rabbia razzista, culminando nel 1958 nel Notting Hill Race Riots. Queste rivolte generarono disordini per svariati mesi, con ripetuti attacchi da parte delle famigerate bande, i Teddy boys, i ragazzi inglesi dai capelli lunghi o portati all’insù con la brillantina, imitatori dello stile di vita dandy dell’epoca edoardiana, animati da sentimenti di odio e razzismo nei confronti della comunità afro. A seguito di questi scontri, per provare a mettere pace tra le varie comunità della zona, viene organizzato nel 1959, presso il St. Pancras Town Hall, il primo Carnevale che vede come protagonista Claudia Jones, un’attivista nativa di Trinidad, espulsa dall’America per le sue idee comuniste e deportata in Gran Bretagna. Tuttavia, bisognerà aspettare qualche anno dopo, il 1964, per assistere al primo vero Carnevale all’aperto Notting Hill Carnival e anche in questa occasione una donna, l’assistente sociale Rhaune Laslett, diede vita all’evento con l’intento di dare origine a una comunità multietnica che potesse stare insieme e ballare insieme, infatti il punto di ritrovo simbolico per tutti coloro che desideravano partecipare era il Mangrove Restaurante, un ristorante caraibico gestito da Frank Crichlow, attivista e figura storica del Carnevale e della lotta per i diritti civili. 

Teddy Boys

Da questo momento in poi, il Carnevale viene organizzato ogni anno alla fine di Agosto, in memoria dei primi episodi razziali, per le strade di Notting Hill, diventando negli anni sempre più caraibico e popolare con un programma ricco di sfilate, di colori, musica, street food e parate dedicate alle famiglie e ai bambini, l’occasione per la comunità caraibica di celebrare la propria cultura e le proprie tradizioni con questa grande festa diventata famosa in tutto il mondo.  Infatti il Carnevale di Notting Hill è considerato l’evento tematico mondano più importante dopo il Carnevale di Rio De Janeiro in termini di grandezza e partecipazione, richiama milioni di partecipanti, è il più grande street festival d’Europa, una manifestazione legata al carnevale di Trinidad da cui vengono ripresi i Mas, ovvero i cortei mascherati, e le steel drum parade, su cui suonano intere band di tamburi di latta.

La musica è infatti la protagonista della parata, per le strade riecheggiano infatti brani reggae, jazz, swing and blues e hip hop da potenti sound system posizionati strategicamente in tutto il quartiere, spesso suonati live da band locali e dj internazionali, si può ballare ovunque grazie all’alternarsi di una grande varietà di musica e ritmo, dal Calypso alla Samba, dal Reggae al Drum and Bass, suoni che riecheggiano in tutta l’area lungo Notting Hill,  Ladbroke Grove, Westbourne Grove, Westbourne Park e Kensal Road dove fiumi di persone ogni anno dal 1966 si lasciano travolgere da questo vivace e coinvolgente carnevale in un’atmosfera di allegria, divertimento e colori.  

copertina

immagine

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...