Quando si pensa al cibo inglese subito viene in mente il Fish and Chips o la tipica English Breakfast, ma gli inglesi non mangiano solo questo, poi molti non sanno che l’Inghilterra è un luogo pieno di tradizioni, non solo culinarie, alcune più comuni altre più stravaganti che fanno parte della cultura locale.
Partiamo dal cibo….anche gli inglesi hanno il loro tipico pranzo domenicale, il cosiddetto piatto della Domenica, il famoso Sunday Roast, a base di arrosto, patate, verdure, salsa gravy e pudding che viene consumato a casa, ma anche in pub e ristoranti; poi se si fa un giro in Cornovaglia, non si può non assaggiare il Cornish Pastry, il piatto nazionale dalla notte dei tempi, si tratta di un fagotto di pasta sfoglia farcita con un ripieno pepato a base di manzo, rutabaga (varietà locale di rapa),cipolla e patate, era il pranzo principale per gli operai, specialmente quelli che lavoravano nelle miniere di alluminio.

Cornish pastry
Una delle esperienze culinarie da vivere in Inghilterra è sicuramente l’afternoon tea ossia il tè del pomeriggio, nel Devon e in Cornovaglia, il tè viene chiamato anche cream tea ma non ci si riferisce ad una bevanda cremosa ma all’abitudine di accompagnarla con sandwich o le fruit scones, piccole pagnotte rotonde, dolci o salate, farcite con clotted cream e marmellata di fragole. L’usanza di bere thè mangiando qualcosa a metà pomeriggio, fu inventata intorno al 1840 da Anna Russel, Duchessa di Bedford, amica e dama di corte della Regina Vittoria, a quei tempi l’etichetta imponeva di cenare verso le 20.00 e il thè diventò un intermezzo per spezzare la fame, l’importante è servire il thè con un bricco di latte e mai con il limone.

Afternoon Tea
Le tradizioni inglesi sono davvero numerose, tra le più simpatiche c’è il Cheese Rolling, si svolge nel Gloucestershire e vede i partecipanti correre dietro una forma di formaggio lasciato rotolare giù per la Cooper’s Hill, il primo che raggiunge il traguardo dovrà risalire la collina a torso nudo tenendo in mano il proprio formaggio; il 1° Maggio invece a Hastings, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, si svolge un vero e proprio festival dedicato a Jack in the green dove gli abitanti fanno a gara per creare la più bella ghirlanda di fiori e foglie, una tradizione che risale all’abitudine di intrecciare ghirlande di fiori nel XVII secolo da parte delle lattaie in occasione del May Day, tradizionalmente noto come “giorno dello spazzacamino”. Il giorno del martedì grasso in tutta la nazione si celebra il Pancake Flipping, la corsa dei pancake, ovvero una corsa che si svolge nel Buckinghamshire lungo un determinato percorso con in mano una pentola con i pancake, durante la corsa bisogna far girare il pancake senza farlo cadere e la ricompensa sarà un buonissimo pancake (appena cotto) da farcire a proprio piacimento. La storia narra che questa tradizione ebbe inizio nel 1445, dopo che una casalinga intenta a preparare dei pancake udì le campane della confessione, a indicare che i fedeli erano attesi in chiesa, e si precipitò in strada con la padella ancora in mano. Un’altra festa tradizionale è conosciuta come il ballo del Morris, tra campanelli, bastoni, spade e fazzoletti, si assiste ad una danza folk che ha avuto origine nel XV secolo come danza della fertilità di origine druidica, anche se molti ritengono che abbia il potere di scacciare il male e portare fortuna. In estate, in occasione dei tornei di Wimbledon, come da tradizione risalente al primo torneo del 1877, non manca mai una gustosa coppa di fragole con la panna da gustare durante le partite. Un’altra usanza è il Remembrance day, giorno in cui l’Inghilterra si decora con papaveri rossi che vengono applicati un po’ ovunque come simbolo di ricordo della fine della prima guerra mondiale osservando due minuti di silenzio all’”undicesima ora dell’undicesimo giorno dell’undicesimo mese” perché fu quello il momento in cui l’armistizio divenne effettivo sul fronte occidentale.

Jack the green
Queste sono solo alcune delle tradizioni inglesi più folkloristiche e divertenti, in Inghilterra c’è molto altro ancora, una lunga storia che ci arriva dalla letteratura, dalla musica e dal teatro, dalle famiglie reali e da tutto ciò che è nato in questo paese e che è diventato famoso in tutto il mondo, bisogna essere curiosi per conoscere la cultura di un luogo così da farsi catturare dalle sue curiosità più stravaganti e insolite!
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