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STORIA DELLE BAMBOLE GORJUSS, LE BAMBOLE SENZA BOCCA

Le Santoro Gorjuss sono bambole senza bocca di produzione europea al 100%, create dal 1994 ad Alicante, in Spagna. La qualità e il design giocano un ruolo molto importante nel processo di produzione, in combinazione con altre tecniche (come l’intaglio di stampi, l’acconciatura, il trucco e l’abbigliamento).

Quali sono le origini delle bambole Santoro Gorjuss?

Le bambole Santoro Gorjuss sono un ottimo esempio di influenza internazionale e di carattere adorabile. Queste bambole collegano tre nazioni del mondo: la Scozia per la loro creatrice Suzanne Woolcott. Inghilterra per il famoso marchio di abbigliamento “Santoro London”. E in Spagna per l’azienda manifatturiera “Paola Reina”, con sede ad Alicante.

Chi ha creato le bambole Santoro Gorjuss?

Le famose bambole senza bocca sono state create dall’illustratrice Suzanne Wollcott, una donna creativa, positiva e grintosa. È nata a Glasgow, in Scozia, nel 1977. Ha una disabilità che le impedisce di camminare. Inoltre, di recente ha sofferto di una lunga malattia. Nonostante i problemi e i momenti molto difficili, Suzanne non si è mai arresa e ama il suo lavoro.

Le illustrazioni di Suzanne Woolcott  

Poiché ama i ritratti, ha iniziato a disegnare queste bambole per trasmettere le sue emozioni e mostrare ciò che ha vissuto da bambina. Nei disegni di queste bambole, tutte create senza bocca, l’autrice cattura sentimenti di perdita, solitudine, nostalgia, dolore e impotenza. 

Con essi cerca di catturare la perdita dell’innocenza infantile, affrontando argomenti che possono essere considerati tabù, come la morte.

Nelle sue illustrazioni (tutte femminili), Suzanne Woolcott mostra un certo movimento attraverso i capelli ondulati, nonostante l’immobilità dei personaggi. 

Presenta i volti delle ragazze in modo piatto, senza bocca e con occhi piccoli e inespressivi. In questo modo, il paesaggio e gli oggetti rafforzano i sentimenti delle ragazze.

I suoi personaggi sono sempre in primo piano e guardano lo spettatore, con una serie di oggetti dietro la bambola abilmente posizionati, dove ognuno ha il suo posto e la sua funzione. Nulla è fatto a caso. Sono un’allegoria e tutto ha una ragione.

Suzanne dipinge le sue bambole Santoro Gorjuss per dare maggiore importanza agli altri elementi del disegno. In questo modo, riesce a esprimere ed enfatizzare i sentimenti che si possono provare in superficie. Tralasciando l’espressione del viso per dare più importanza a tutto il resto.

I principali prodotti della linea Santoro Gorjuss

Con i suoi disegni e le sue bambole, Suzanne ha creato un mondo di articoli. Oltre che per le sue illustrazioni e le famose bambole senza bocca, è nota per i suoi zaini e vari accessori di moda, nonché per le sue valigie e borse da viaggio. 

I suoi zaini e accessori sono ricercati dalle donne attive che sanno di portare con sé qualcosa con una storia interessante alle spalle. Tutti gli articoli sono progettati con la stessa cura con cui Suzanne realizza tutte le sue creazioni. Inoltre, sono realizzati con i migliori materiali per creare prodotti durevoli e belli.

Grazie al successo delle sue bambole Santoro London, il suo lavoro è stato esposto in gallerie di tutto il mondo. Nelle parole di Suzanne Woolcott: “Se inseguite il vostro sogno con perseveranza e duro lavoro, lo realizzerete. Non dovete nascondervi dietro i vostri limiti. Dovete rafforzare le vostre capacità.

Da dove vengono le bambole Santoro?

Le bambole senza bocca provengono dalla famosa azienda inglese Santoro London. L’azienda è stata fondata a metà degli anni ’80 ed è di proprietà di Mira e Lucio Santoro.

 Inizialmente l’azienda era specializzata nella progettazione di abiti di moda, prima di interessarsi ai giocattoli per bambini e di incontrare Suzanne Woolcott. Santoro London è una casa editrice che distribuisce in oltre 50 paesi del mondo.

Chi produce le bambole Santoro Gorjuss?

Le bambole Santoro Gorjuss sono prodotte da Paola Reina, un’azienda con sede ad Alicante, in Spagna. L’azienda è specializzata da molti anni nella produzione di bambole di alta qualità.

Come si chiamano le prime 6 bambole della linea Santoro London?

Le prime 6 bambole Santoro sono Ladybird, Little Violet, Ruby, Toadstools, The pretend friend e The White Rabbit, 

Se questa prima linea di bambole funzionerà bene, si prevede di offrirne sempre di più nel corso degli anni, e sempre più grandi. Si parla anche di un numero sempre maggiore di costumi e accessori per queste creazioni.

Oggi, molti nuovi modelli sono stati aggiunti alla collezione, come le bambole gorjuss:

School girl, Little Bo Beep, The Princess and The Pea, The Hours, The Black pearl, Whare am I, Hoop-la o Cherry Blossom.

Qualunque sia il modello acquistato, questa prima mezza dozzina di bambole e quelle che la seguono anno dopo anno sono davvero belle da collezionare.

Ora conoscete meglio la storia e le origini di queste bellissime bambole senza bocca!

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