Il Natale, si sa, si festeggia soprattutto a tavola.
Fra colori, decorazioni e profumi, allestire una tavola ordinata e distinta per il cenone della Vigilia o per il pranzo del 25 dicembre, aggiungerà sicuramente un nastrino rosso di eleganza alla vostra convivialità.
Ma quali sono le regole da seguire per una mise en plase delle festività perfetta?
La tovaglia:
Curare i dettagli apparecchiando la tavola con amore è segno di attenzione verso i propri ospiti e offre un primo, chiarissimo colpo d’occhio sullo stile dei padroni di casa.
Partite da una fase progettuale scegliendo una palette di colori che sia in grado di lo stile dare alla propria tovaglia. Evitate scelte cromatiche troppo ardite e puntate invece sui colori base per l’occasione natalizia accostando magari il rosso, il blu, l’oro o l’argento al bianco.
La tovaglia deve ricadere in modo uniforme lungo tutto il perimetro della tavola, per circa 30-40 cm: più o meno cioè lo spazio che intercorre tra il piano del tavolo e le ginocchia di chi è seduto.

Esempio di tavola di Natale (Copyright immagine)
Centro tavola:
Il centro tavola non deve essere né troppo piccolo per non scomparire, né essere troppo grande e alto per non ostacolare la vista tra i commensali.
La forma della tavola, ovviamente, influenzerà la forma del centrotavola: ad esempio su una rettangolare, sarebbe più giusto usarne uno di forma allungata (magari un festone di rami di pino).
Evitate fiori troppo profumati che potrebbero interferire con la percezione dei sapori del cibo e magari.
Benché il bon ton non le consigli espressamente, a Natale potreste aggiungere delle candele, bugie, lumini e piccoli vasetti di vetro con tealights come decorazioni.

Tealights natalizie (Copyright immagine)
Le sedute:
Normalmente il padrone e la padrona di casa occupano i due posti a capotavola.
Alla loro destra ci saranno le persone più importanti, alla sinistra quelle più anziane.
La consuetudine sarebbe quella di alternare un uomo e una donna e, in aggiunta, riservare le sedute più esterne ai bambini, per evitare che disturbino i commensali qualora dovessero alzarsi prima degli altri.
Il tovagliolo:
Il tovagliolo deve coordinarsi con le palette cromatica della tovaglia ed essere possibilmente di grande dimensione, e sempre posizionato a sinistra del piatto.
Impreziositelo questo Natale con un semplice nastro di raso colorato oppure una pigna accompagnati da un bigliettino con il nome dell’invitato e -mi raccomando!- sostituitelo sempre fine pasto,prima dei dolci

Tovagliolo a forma di albero di Natale (Copyright immagine)
Il sotto-piatto:
Il sottopiatto è la base, il centro del placé, e dovrà essere posizionato a circa 1 centimetro dal bordo del tavolo, fino al momento del dolce (prima del dessert sarà infatti tolto, come il tovagliolo ormai sporco).
Per i piatti decorati fate sempre attenzione che il disegno sia guardato nel verso giusto dal commensale.

Sottopiatto di Natale (Copyright immagine)
Le posate:
Le posate vanno sempre messe ai lati del piatto in base all’ordine in cui vengono usate, quindi le più lontane dal piatto saranno quelle che si useranno per prime.
A destra del piatto: posizionate tutti i coltelli con la lama rivolta verso l’interno; se servono dei cucchiai, metteteli sempre qui con il lato concavo rivolto verso l’alto. L’unica forchetta ammessa da questa parte è quella piccolina delle ostriche.
A sinistra del piatto: posizionate le forchette, con i rebbi rivolti sempre verso l’alto.
Davanti il piatto: nello spazio tra il piatto e i bicchieri mettete le posate per dolci e frutta. Sopra ci sarà la forchettina o il cucchiaio per il dessert mentre vicino al piatto dovrete mettere le posate della frutta: il manico delle forchettine dovrà essere rivolto verso sinistra, mentre quello del coltello verso destra.
Ricordate che:
- Sale, pepe, olio e aceto non dovrebbero mai essere messi a tavola, visto che ogni portata dovrebbe arrivare ben equilibrate. Potreste però preparare una ciotolina alla sinistra del commensale dove verranno servite poche gocce di olio extra vergine d’oliva;
- Il piattino del pane, assieme alla ciotolina dell’olio, andrà posizionato in alto a sinistra del commensale e resterà a tavola fino al momento del dessert.

Le regole del Bon Ton (Copyright immagine)
I bicchieri e le bottiglie:
I bicchieri (dell’acqua,del vino e la flûte) saranno posizionati in alto a destra rispetto al centro del placé e andranno categoricamente riempiti da destra.
L’acqua è meglio meglio servirla in una brocca di cristallo, fresca ma non ghiacciata, senza cubetti di ghiaccio (soprattutto se è gassata), il vino bianco invece è preferibile posizionarlo in un secchiello di ghiaccio e il padrone di casa dovrà servire prima l’ospite di maggior rilievo (che starà sempre sua destra), poi le signore e per ultimi i signori, quindi servirà il signore più anziano e poi tutti gli altri.

Bicchieri di Natale (Copyright immagine)
E adesso siete ufficialmente pronti a realizzare una mise en place natalizia perfetta.
Buone feste!
Categorie:Il Boccon Di-Vino